Pubblicata L’origine delle specie di Charles Darwin il 24 novembre 1859
L’origine delle specie creato del naturalista inglese Charles Darwin, è una tra le opere cardini nella storia scientifica, e indubbiamente una delle più eminenti in biologia.
Pubblicata per la prima volta il 24 novembre 1859, in essa Darwin spiega la sua teoria, secondo cui “gruppi” di organismi di una stessa specie si evolvono gradualmente nel tempo attraverso il processo di selezione naturale, un meccanismo che venne illustrato per la prima volta a un pubblico generico proprio grazie a questo libro.
L’opera contiene dettagliate prove scientifiche che l’autore ebbe il tempo di accumulare sia durante il viaggio del HMS Beagle nel 1830 che al suo ritorno, preparando diligentemente la sua teoria e, contemporaneamente, rifiutando quella più in voga fino a quel tempo, il creazionismo, che ritiene le specie create da Dio e quindi perfette ed immutabili.
Il libro risultò accessibile anche ai non specialisti, attraendo un grande interesse su vasta scala.
Darwin fu ben consapevole delle implicazioni che la sua teoria poteva avere sull’origine dell’umanità, e del grave pericolo che la sua carriera e reputazione di eminente geologo potesse essere compromessa da una condanna per blasfemia. Per questi motivi, egli lavorò in segreto ed ottenne delle prove schiaccianti a supporto della sua teoria. Col tempo crebbe in lui il desiderio di discutere le sue idee con i colleghi e, nel gennaio del 1842, inviò a Lyell una descrizione della sua teoria. Lyell, spaventato nel vedere il suo vecchio alleato aderire alla teoria della trasmutazione delle specie, notò che Darwin “si rifiuta di vedere un inizio per ogni gruppo di specie”.
Nonostante i problemi di salute, nel giugno 1842 Darwin scrisse a matita un abbozzo di 35 pagine sulle quali poi lavorò per ampliare il suo saggio. Il botanico Joseph Dalton Hooker divenne il suo principale sostenitore e nel 1845 Darwin gli offrì il suo “schizzo” per eventuali commenti, ma senza ricevere un’immediata risposta. Nel gennaio 1847, quando le condizioni di salute di Darwin attraversavano un momento di particolare criticità, Hooker ebbe modo di visionare gli scritti: le sue critiche positive erano ciò di cui Darwin aveva bisogno. In seguito, Darwin fece un accurato studio sui Cirripedi che stabilizzò le sue credenziali di biologo apportando ulteriori prove a favore della sua teoria.