Nomi con la B

BABILA Il nome deriva dal greco Babylas e significa “porta degli dei”, antico nome della città di Babilonia. L’onomastico si festeggia il 24 gennaio in ricordo di San Babila, vescovo di Antiochia dal 237, martire sotto Decio nel 251. Il Santo è molto venerato a Milano.

BACCO Il nome deriva dal latino bacchius a sua volta tratto dal greco bàkchos e significa “gridare, strepitare”. L’onomastico viene festeggiato il 7 ottobre in onore di San Bacco, nobile romano che subì il martirio con San Sergio, anch’egli nobile romano, nel III secolo.

BALDASSARRE Il nome è assiro e deriva da balats e usur che significano “Dio protegge la sua vita”. L’onomastico si festeggia il 25 aprile in onore del beato Baldassarre, francescano di Mondovì. Con questo nome inoltre, si ricorda uno dei tre Re Magi.

BALDO II nome deriva dall’antico danese bald e significa “audace, valoroso”. Si festeggia l’onomastico il 15 settembre, in onore di San Baldo martire in Gallia, patrono dei figli adottivi e invocato soprattutto per mantenere 1’accordo in famiglia e in particolare tra i coniugi.

BALDOVINO Il nome deriva dal longobardo che significa “audace amico”. L’onomastico viene festeggiato il 21 agosto in ricordo di San Baldovino abate cistercense di San Pastore, vissuto nel XII secolo vicino a Rieti.

BAMBINA Nome tipico italiano, e soprattutto lombardo Baldwin, è un nome augurale, affettivo, L’onomastico si festeggia il 1° novembre.

BARBARA Deriva dal greco bàrbaros e significa “straniera”. All’epoca romana tale nome veniva dato in senso dispregiativo alle serve. L’onomastico si festeggia il 4 dicembre in onore di Santa Barbara, cui storia commovente si fonde con la leggenda. Barbara infatti era la figlia di un uomo ricchissimo, nella Nicomedia del IX secolo, e il genitore l’aveva destinata in sposa ad un uomo che Barbara non amava. La fanciulla si rifiutò di maritarsi, respinse la religione paterna e si convertì al cristianesimo. Il padre furente la fece processare e condannare a morte. Lui stesso la decapitò ma, eseguita la sentenza, un fulmine si abbatté su di lui e lo uccise. Da allora Santa Barbara viene invocata contro il fulmine, considerata la “mala morte” in quanto non dà il tempo di pentirsi. E’ anche protettrice di chi usa la polvere da sparo, chiusa insieme agli altri esplosivi nella Santabarbara. Inoltre la Santa è protettrice degli architetti, degli artiglieri, degli armaioli, dei cannonieri, dei campanari, dei carpentieri, dei minatori, dei pirotecnici, dei vigili del fuoco, degli ombrellai, dei tessitori, dei metallurgici e dei comuni di Amaroni e Rieti.

BARNABA Dall’aramaico bar nàbìah che significa “figlio del profeta”. Nel Nuovo Testamento è colui che presenta agli apostoli Paolo neo-convertito. L’onomastico si festeggia 1’11 giugno.

BARTOLOMEA/BARTOLOMEO II nome deriva dall’ aramaico Bar-Talmay e significa “figlio di Talmay”. II nome è usato soprattutto nei paesi anglosassoni. Rara la forma femminile, poco usata anche l’abbreviazione Bartolo. Per le donne l’onomastico si festeggia il 1° aprile in memoria di Santa Bartoloinea Carletti di Chivasso. Per gli uomini invece si festeggia il 24 agosto in ricordo di San Bartolomeo apostolo, martire nell’anno 47. Secondo la tradizione, le sue spoglie sono conservate a Roma, nell’isola Tiberina. E’ patrono dei fabbricanti di guanti, dei conciatori, dei pellicciai, dei sarti, dei macellai, dei fattori, dei legatori di libri e dei comuni di Airasca e di Benevento. Lo si invoca contro le malattie cutanee.

BASILIA/BASILIO Il nome deriva dal greco basìleios e significa “regale”. Per le donne, l’onomastico si festeggia il 17 maggio in onore di Santa Basilia, martire insieme ai Santi Adrione e Vittore. Per gli uomini l’onomastico si festeggiava tradizionalmente il 14 giugno, mentre attualmente lo si festeggia il 2 gennaio in ricordo di San Basilio detto “Il Grande”, vescovo di Cesarea, dottore della Chiesa, patrono dei poveri e di Agnana Calabra. Il nome è molto comune in Russia nella forma di Vasili.

BATILDA Il nome ha origine celtica e significa la “battagliera”. L’onomastico si festeggia il 30 gennaio in ricordo di Santa Batilde, regina, moglie di Clodoveo Il. Governò durante la minorità del figlio Clotario III e morì nel 680 vicino a Parigi, nell’abbazia di Chelles.

BATTISTA Il nome deriva dal greco baptìzein e significa “immergere, battezzare”. Il nome è nato dall’appellativo con cui fu chiamato Giovanni, figlio di Zaccaria ed Elisabetta, perché battezzò Gesù e i suoi discepoli nelle acque del fiume Giordano. Il nome viene usato anche al femminile. L’onomastico si festeggia il 31 maggio in ricordo di Santa Battista Varani, vergine clarissa di Urbino, nata a Camerino nel 1458 e morta nel 1526. In alcune località viene ricordata il 7 giugno.

BEATA/BEATO Il nome deriva dal latino beatus e significa “felice”. Per le donne, si festeggia l’onomastico 1’8 marzo in ricordo di Santa Beata, martire in Africa con Felicita e Erènia e altri, tra cui il vescovo San Cirillo. Mentre per gli uomini, si festeggia il 9 maggio, in ricordo di San Beato, confessore ed eremita di origine italiana che si ritirò in una grotta nelle vicinanze di Vendóme, in Francia, nel V secolo.

BEATRICE Il nome deriva dal latino Beatrix e significa “colei che rende felici”. La Beatrice più famosa è quella amata da Dante, figlia di Folco Portinari e sposata con Simon de’ Bardi. La forma abbreviativa Bice è usata abbastanza di frequente. L’onomastico viene festeggiato il 18 gennaio in ricordo della beata Beatrice d’Este figlia di Azzo IX, morta a Ferrara nel XIII secolo.

BELINDA Deriva dall’antico sassone bet e lind e significa “dolcemente luminosa”. L’onomastico può essere festeggiato il 1° novembre in quanto il nome non ha Santa patrona.

BELLINA/BELLINO Il nome deriva dal latino bellus e significa “bello, grazioso”. Bellina si festeggia 1′ 8 settembre in ricordo di Santa Bellina, che subì il martirio nei pressi di Troyes, in Francia. Bellino invece si festeggia il 26 novembre in ricordo di San Bellino, vescovo di Padova, martirizzato nel 1147 nei pressi di Fratta Polesine. E’ anche patrono di Rovigo.

BELLA Bella è nome affettivo e augurale soprattutto tra gli israeliti. L’onomastico si può festeggiare il 23 gennaio oppure 1’8 settembre.

BENEDETTA/BENEDETTO II nome deriva dal latino benedictus e significa “che augura il bene”. Questo nome fu portato da ben 15 pontefici. Le donne festeggiano il loro onomastico il 4 gennaio, in ricordo di Santa Benedetta, martire a Roma con i Santi Priscilliano e Prisco. Mentre gli uomini che lo festeggiavano il 21 marzo, attualmente lo festeggiano 1′ 11 luglio in memoria di San Benedetto di Norcia, fondatore dell’Ordine Benedettino e dell’Abbazia di Montecassino. San Benedetto è il patrono dell’Europa, degli agricoltori, dei chimici, degli ingegneri, dei moribondi, degli speleologi. Il Santo viene invocato contro i pericoli derivanti dalle calunnie, contro i calcoli e le infiammazioni in genere.

BENIAMINA/BENIAMINO Deriva dall’ebraico Benjámin e significa “figlio della destra, prediletto”. Viene tradizionalmente festeggiato il 31 marzo in ricordo di San Beniamino diacono martire in Persia nel 424.

BENIGNA/BENIGNO II nome deriva dal latino Benìgnus e significa “che produce bene, disposto al bene”. Benigna si festeggia il 20 giugno in ricordo di Santa Benigna, martire in Gallia. Mentre la forma maschile festeggia l’onomastico il 20 novembre in ricordo di San Benigno, vescovo di Milano nel V secolo.

BENITO E’ la forma spagnola di Benedetto entrato in uso soprattutto dopo l’avvento del fascismo. L’onomastico si festeggia il 23 agosto in ricordo di San Benito, martire spagnolo.

BENVENUTA/BENVENUTO Il nome deriva dal latino Benvenutus e il significato è ovvio. Benvenuta si festeggia il 30 ottobre in onore di Santa Benvenuta Bojani, terziaria di San Domenico, morta a Cividale del Friuli nel 1295. Gli uomini invece festeggiano l’onomastico il 22 marzo in ricordo di San Benvenuto che fu vescovo di Osimo nel XIII secolo.

BERENGARIO Il nome deriva dal provenzale Berenger e significa “valoroso combattente”. E’ un nome che veniva usato nell’antichità dalle famiglie nobili, sia al maschile che al femminile. Tra le personalità che hanno portato questo nome si ricordano: il primo re d’Italia di stirpe nazionale e suo nipote, l’arcidiacono di Angers, detto “l’eresiarca di Tours” morto nel 1088 e tra le donne, la moglie di Riccardo Cuor di Leone e due regine di Castiglia. L’onomastico si festeggia il 2 ottobre in memoria di San Berengario prete, vissuto in Francia nel VII secolo. .

BERENICE Deriva dal macedone Berenika e significa “colei che porta la vittoria”. L’onomastico viene festeggiato il 4 ottobre in ricordo di Santa Berenice, vergine e martire in Siria nel 304 con la madre Dommina o Domitilla e la sorella Prosdocima.

BERNARDA/BERNARDO Deriva dall’antico tedesco col significato di “orso coraggioso”. Le donne festeggiano l’onomastico il 21 settembre in ricordo di Santa Bemardina da Foligno. Il diminutivo Bemardetta, anche nella forma francese Bernardette, divenne famoso nel secolo scorso, quando una giovane francese, Bemardette Soubirous, parlava con la Madonna a Lourdes. La piccola veggente, nata nel 1844 e morta nel 1879, fu santificata nel 1933 e l’onomastico in suo ricordo, viene festeggiato il 16 aprile. In alcune località della Francia, viene ricordata il 18 febbraio. Invece l’onomastico per gli uomini i’ tradizionalmente festeggiato il 211 agosto in onore di San Bernardo abate, fondatore della nota Abbazia di Clairvaux, nato a Fontaines nel 1091 e- deceduto nel 1153. Scrisse numerosi libri religiosi, oltre 340 sermoni e diverse composizioni poetiche. E’ prono degli apicultori, della Liguria e di Gibilterra.

BERTA/BERTO II nome ha antiche origini tedesche e significa “splendido, luminoso”. Nella forma maschile è di solito un’abbreviazione di altri nomi terminanti in “Berto” come ad esempio Alberto, Roberto. Questo nome ha una storia curiosa, che lo ha visto assumere diversi significati. Nel linguaggio della malavita, Berta è la pistola, compagna e serva fedele e il nome è stato suggerito dal teatro meneghino dove il nome della serva fidata era sempre Berta. II cannone che bombardò Parigi durante la 1′ guerra mondiale era chiamato berta, dalla ditta tedesca produttrice la Bertha Krupp. Infine la Berta deriva bertifa, nome dato ad una specie di scimmie molto rumorose e fastidiose, e si ricorda che fin dal medioevo il nome era usato per indicare popolazioni disordinate e rumorose. La forma femminile di questo nome, Berta, è un nome che ha lo stesso significato del nome maschile. L’onomastico tradizionalmente festeggiato il 4 luglio in ricordo di Santa Berta, figlia del re francese Cariberto, vedova di Etelberto di Kent, morta badessa di Francia nel 725. Bisogna anche ricordare, Berta la Pia, la beata moglie di Pipino il Breve, madre di Carlo Magno, morta nel 783, patrona delle filatrici, che si commemora il 24 marzo.

BERTOLDO Deriva dal tedesco beraht e wald e significa “illustre nel comandare”. Il nome era molto diffuso tra IM e il XVI secolo. A poco a poco è caduto in disgrazia in quanto si identificava con il villano ignorante e stupido. Anche in Francia è avvenuta la stessa identificazione mentre in Germania il nome conserva tutt’oggi il significato originale. L’onomastico per tradizione si festeggia il 21 ottobre in ricordo di San Bertoldo, calzolaio di Parma, patrono dei sagrestani, morto nel 1106.

BETTA/BETTO Diminutivo di Benedetto e Benedetta. Il femminile Più frequentemente deriva da Elisabetta. Al maschile è usato il diminutivo Bettino, che potremmo definire di tradizione politica ricordando Bettino Ricasoli e Bettino Craxi.

BIAGIO Deriva dal latino Blasius e significa “balbuziente”. L’onomastico si festeggia il 3 febbraio in onore di San Biagio vescovo, uno dei quaranta martiri di Sebaste in Armenia, nel 306, ricordati dalla Chiesa il 10 febbraio. Si racconta che il Santo mentre veniva condotto al martirio, guarì miracolosamente un bambino che stava soffocando per un osso conficcatoglisi nella gola e per questo lo si invoca contro il mal di gola e la tosse. E’ patrono dei suonatori di strumenti a fiato, dei materassai, degli agricoltori, dei cardatori, dei laringoiatri e di parecchi comuni italiani. E’ molto venerato nel Lazio e nella sola Roma ha ben 54 edifici, tra oratori e chiese, dedicati al suo nome.

BIANCA Il nome veniva dato a quelle bambine di pelle particolarmente chiara, com’era in uso già dal medioevo di chiamare le persone coi nomi dei colori. II nome è usato anche composto: Bianca Maria, Bianca Rosa e addirittura anche Biancaneve. L’onomastico è tradizionalmente festeggiato il 14 gennaio in ricordo di Santa Bianca vergine, vissuta nel XII secolo, in altre località viene ricordata il 9 luglio.

BIBIANA Deriva dall’etrusco col significato di “vivere”. L’onomastico si festeggia il 2 dicembre in ricordo di Santa Bibiana, figlia dei martiri Flaviano e Dafrosa e sorella della martire Demetria, subì anch’essa il martirio a Roma il 3 dicembre dell’anno 363 durante la persecuzione di Giuliano l’Apostata. Viene invocata contro le emicranie e le occlusioni intestinali.

BICE Accorciativo di Beatrice.

BINO Accorciativo comune a diversi nomi, come Bernardino, Cambino.

BONAVENTURA Il nome deriva dal latino bona e ventura e sìgnifica “buona fortuna”. L’onomastico si festeggia il 15 luglio, in ricordo di San Bonaventura di Bagnoregio in provincia di Viterbo, francescano, cardinale e vescovo di Albano, dottore della Chiesa, morto nel 1274. Dante gli fa fare l’elogio a San Domenico nel Paradiso.

BONIFACIO Il nome deriva dal latino bonume e facius e significa “che ha buon fato”. Ben nove papi hanno portato questo nome. L’onomastico si festeggia 1’8 maggio in memoria di San Bonifacio, papa dal 608 al 615.

BORIS Il nome è assai comune presso i popoli slavi, corrisponde all’italiano Bernardo e significa “orso coraggioso”. L’onomastico si festeggia il 10 dicembre in ricordo di San Borio, principe di Kiev di Rostov. II Santo è patrono della chiesa russa insieme a San Gleb.

BRANCALEONE Antico nome medioevale che significa “forte, potente come il leone”. Il nome è derivato da Pancrazio e chi porta questo nome può festeggiare l’onomastico il 12 maggio giorno in cui si commemora San Pancrazio martire.

BRIGIDA Il nome deriva dal celtico brig e significa “alta, forte”. L’onomastico si festeggia il 1° febbraio in ricordo di Santa Brigida. vergine di Fiesole. Questo nome può avere le seguenti varianti: Britta, Brigitte, Brigitta, Birgitta, Britt.

BRUNILDE Il nome è di origine tedesca e significa “la bruna guerriera”. L’onomastico si può festeggiare il 1° novembre essendo un nome adespota.

BRUNA/BRUNO Il nome deriva dall’antico danese brun e significa “ardere”. L’onomastico, per entrambi i sessi, viene festeggiato il 6 ottobre in memoria di San Bruno Abate, fondatore dei Certosini, morto nel 1101 a Serra San Bruno in provincia di Catanzaro. Il nome si presta ai seguenti diminutivi: Brunetto/a, Brunella e all’accrescitivo Brunone.