GOCCE DI SALUTE

L’Olio Essenziale di Alloro, storia ed utilizzo

Riprendiamo la nostra rubrica con la prima monografia, dedicata all’Olio Essenziale di Alloro. Un Olio potente e nobile, perfetto sia nel trattamento dei problemi respiratori (espettorante con effetto rilassante e sedativo della tosse), che nel trattamento del dolore muscolare ed articolare. Curioseremo tra le tante qualità di quest’Olio e cercheremo di rendere parzialmente giustizia alle sue enormi potenzialità.

Alloro – Laurus nobilis L

Dominio: Eukaryota; regno: Plantae; divisione: Angiosperme o Magnoliophyta; Famiglia: Lauraceae

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Descrizione e habitat

L’alloro si presenta abitualmente, poiché sottoposto a potatura come albero da siepe, in forma arbustiva, ma è un vero e proprio albero, che può raggiungere i 10 m di altezza. E’ una pianta perenne e sempreverde, con fusto eretto, corteccia verde o nerastra e foglie ovate di colore verde scuro, coriacee, lucide sulla pagina superiore ed opache in quella inferiore. In Italia cresce spontaneamente nelle zone centro-meridionali, mentre nelle regioni settentrionali è coltivato.

Cenni storici e folkloristici

L’alloro, collegato al Mito di Apollo e Dafne, nell’antichità classica era simbolo di vittoria (si utilizzava per incoronare gli atleti olimpici, gli imperatori ed i generali vittoriosi) e vaticinio (era considerata una pianta profetica perché il Dio Apollo “sa quel che sarà e fu ed è”). Gli Oracoli di Apollo bruciavano sulle fiamme rituali rami di Alloro, che con il loro crepitio offrivano buoni auspici per i raccolti; attraverso il fumo prodotto inoltre, gli Oracoli ritenevano possibile divinare il futuro. Ancora oggi questi impieghi simbolici sopravvivono nella nostra cultura: il laureato è colui che, terminato un percorso di studi accademici, viene incoronato con due rami di Laurus sul capo (tradizione introdotta nel Rinascimento) e nelle campagne emiliane, fino alle soglie dello scorso secolo, si traevano auspici sul futuro raccolto bruciando foglie di alloro.

L’Olio Essenziale di Alloro

L’organo essenziero della pianta sono le foglie, da cui si estrae in corrente di vapore un olio essenziale dalla colorazione trasparente-giallo paglierino, fortemente balsamico ed aromatico.

Componenti principali dell’Olio Essenziale di Alloro: Eucaliptolo (49%), terpinile acetato (13%), a-pinene (9%), sabinene (7%), b-pinene (6%), b-linalolo (6%)

Impieghi dell’Olio Essenziale

Sulla base della sua composizione, l’olio essenziale di Alloro possiede ottime attività espettoranti (l’eucaliptolo stimola il movimento delle ciglia dei polmoni), antinfiammatorie e balsamiche (dovute ad a-, b-pinene), antiradicaliche (terpinile acetato) e sedative del sistema nervoso centrale (b-linalolo).

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Azienda “Le Sorgenti”, Bergamo

Per questi motivi l’olio essenziale di Alloro trova impiego in Aromaterapia come:

  1. balsamico, espettorante broncodilatatore ed antitussivo nel trattamento delle affezioni delle vie respiratorie;
  2. rilassante del sistema nervoso centrale, con attività anticonvulsivante (nella medicina tradizionale iraniana è infatti utilizzato come rimedio antiepilettico);
  3. antalgico del dolore muscolare ed articolare grazie alla sua potente attività antiradicalica (circa 5 volte più potente dell’OE di Tea Tree), antinfiammatorio e analgesico (analgesia sul dolore muscolare pari a quella del FANS Piroxicam);
  4. antimicrobico: l’insieme delle sue componenti conferisce all’Olio Essenziale un’ottima attività antibatterica contro Escherichia coli, Listeria monocytogenes, Salmonella typhimurium e Staphylococcus aureus

Modalità d’utilizzo

Per il trattamento delle affezioni delle vie respiratorie, nell’utilizzo come rilassante del Sistema Nervoso Centrale e come antibatterico, aggiungere 3-5 gocce di Olio Essenziale all’acqua di un diffusore a candelina o ad ultrasuoni e lasciare agire per 7-8 ore.

Per il trattamento dei dolori muscolari ed articolari, miscelare l’Olio Essenziale di Alloro con un olio vettore (olio di mandorle dolci o olio d’oliva) al 2% (vol/vol): aggiungere cioè 40-50 gocce di Olio Essenziale a 100 mL di olio vettore e applicare sulla zona dolorante con un massaggio leggero, fino a completo assorbimento.

A presto!

Dott. Fabrizio Gelmini, Dott. Cristian Testa

Azienda Agricola “Le Sorgenti”, Bergamo.

 

 

 

 

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